Cantine in villa a Verona

la facciata di villa Mosconi Bertani in Valpolicella

Sentitevi un signore rinascimentale con una visita e degustazione all'interno di una villa con cantina a Verona. Sontuose residenze nobiliari con tradizione vinicola secolare tuttora attiva. Vi si possono organizzare visite guidate con degustazione ed eventi privati. Le nostre guide turistiche vi accompagneranno in itinerari alla scoperta di questi gioielli di storia e architettura.

Informazioni e prenotazioni

+39 333 2199 645 info@veronissima.com P.I. 03616420232 C.F. CPPMHL74L13L781C

Villa Mosconi Bertani (Tenuta Santa Maria)

villa neoclassica con vigneto e cantina

Villa Mosconi Bertani è punto di riferimento per la storia vinicola della Valpolicella. Nelle sue cantine sarebbe nato l'Amarone. Splendido edificio neoclassico, con saloni riccamente affrescati, al centro di un'immensa tenuta con boschi, vigneti e un giardino romantico. È oggi sede delle cantine Tenuta Santa Maria.

Scopri di più

Villa della Torre (Allegrini)

il retro della facciata di villa della Torre in Valpolicella

Straordinario capolavoro rinascimentale disegnato da Giulio Romano come un'antica domus romana. Villa della Torre e i suoi immensi camini scolpiti a forma di mostri e animali nascondono misteriosi segreti. Oggi è sede di rappresentanza delle cantine Allegrini. Vi si possono svolgere visite, degustazioni ed eventi privati.

Scopri di più

Villa Pojega (Guerrieri Rizzardi)

villa rizzardi e una porzione del giardino all'italiana

La villa in stile eclettico non è visitabile. L'affascinante giardino all'italiana, con labirinti di bosso, sculture e un teatro verde unico nel suo genere sono aperti al pubblico. Villa Pojega è proprietà delle cantine Guerrieri Rizzardi. Si effettuano degustazioni nelle antiche stalle rimodernate in un elegante wine shop.

Scopri di più

Tenuta Serego Alighieri

veduta aerea della tenuta Serego Alighieri in Valpolicella

Nel 1355 il figlio di Dante, Pietro, acquistò una tenuta in Valpolicella. A tutt'oggi è proprietà della famiglia Serego Alighieri che vi continua la tradizione vinicola facendone una delle cantine più antiche al mondo. La villa non è aperta al pubblico ma è possibile visitare la tenuta e fare degustazioni negli antichi edifici annessi.

Scopri di più

Santa Sofia

colonnato in bugnato rustico di villa Santa Sofia a Pedemonte di Valpolicella

Santa Sofia è l'unica opera di Andrea Palladio in territorio veronese. Col suo colonnato in bugnato rustico rappresenta un unicum nella produzione del grande architetto. La villa non è al momento visitabile ma si possono fare visite alle cantine e degustazioni nella barchessa laterale dove ha sede l'azienda Santa Sofia.

Scopri di più

Il Fenomeno Ville Venete

Le magnifiche ville di Verona sono parte di un più ampio e complesso fenomeno sociale, economico, artistico che caratterizza tutta la regione. Per meglio comprenderlo bisogna andare indietro quindicesimo secolo, quando Venezia, da potenza marittima e commerciale, incomincia a trasformarsi in realtà territoriale.
L'ascesa dell'Impero Ottomano aveva messo in discussione il monopolio dei traffici commerciali del Mediterraneo che Venezia aveva a lungo detenuto.
La scoperta delle Americhe aveva creato più remunerative rotte commerciali sull'Atlantico, favorendo quelle nazioni che vi si affacciavano: Inghiliterra, Spagna, Portogallo.
La Repubblica Veneziana, con un senso pratico che più volte mostrò nel corso della propria storia, diversificò quindi i propri investimenti puntando sulla terra, e nell'arco di qualche decennio arrivò a controllare un ampio territorio che andava dall'Istria a Bergamo, includendo anche Verona e le altre città del Veneto.
Le ricche famiglie patrizie che avevano accumulato fortune inimmaginabili con i commerci, incominciariono a investire in attività agricole, accaparrandosi ampi latifondi dove si produceva tutto ciò di cui in Laguna vi era bisogno: legname per le imbarcazioni, canapa per il cordame, cereali, frutta, verdura e naturalmente vino.
Al centro di queste vaste proprietà veniva quindi realizzata una villa, centro funzionale e simbolico di controllo e gestione dell'agricoltura. Molte di queste ville vennero progettate da celebri architetti rinascimentali, primo fra tutti Andrea Palladio.
Costretti a vivere per secoli nell'angusta laguna dove la ricchezza non poteva essere simboleggiata dai palazzi delle dimensioni che avrebbe voluto, i patrizi veneziani iniziarono ad apprezzare lo spazio e l'ampiezza della campagna, e così le ville divennero luoghi di vacanza e di svago, dove organizzare feste e trascorrere il tempo in relax, studio e contemplazione, da cui la parola "villeggiare".

Ville Venete a Verona

Verona, anche sotto il dominio veneziano, era riuscita a mantenere una certa autonomia e indipendenza finanziaria. La città non era stata conquistata da Venezia con la forza, ma era stata annessa a seguito di un trattato in cui si erano potute contrattare le condizioni. Molte nobili famiglie veronesi erano state in grado di mantenere il possesso di ampie porzioni di territorio, anzi erano riuscite anche ad accaparrarsi parte dei feudi scaligeri dopo la fine della signoria. In breve iniziarono a imitare usi e costumi dell'elite veneziana, e anche nel veronese sorsero sfarzose ville.

Ville e Cantine

A differenza degli chateau francesci, generalmente nati proprio grazie ai proventi del commercio del vino, nelle ville venete la vite e il vino non erano che uno dei prodotti dei terreni controllati dalla villa. In tempi più recenti, il progressivo aumento dei prezzi del vino e l'esplosione della domanda internazionale, ne hanno fatto il prodotto principale. La vite è quindi la coltura predominante, soprattutto in territorio collinare. Oggi, molte di queste ville sono diventate delle vere e proprie aziende vitivinicole, circondate da vasti vigneti e nelle cui cantine secolari dalle volte in pietra, trovano posto botti e moderne cisterne in acciaio.
La visita guidata di questi monumenti include il tour dei giardini, all'italiana o romantici, che a volte si sono conservati, e dei saloni decorati con stucchi, sculture ed affreschi dove spesso si svolge la degustazione.
Le ville sono inoltre spesso a disposizione per l'organizzazione di eventi, matrimoni, ecc.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni

+39 333 2199 645 info@veronissima.com P.I. 03616420232 C.F. CPPMHL74L13L781C